Si può viaggiare senza carta di identità, soprattutto all’estero? La risposta sembra scontata ma non è proprio così.
L’identità della persona che viaggia deve essere sempre verificata ma questo non vuol dire che chi è sprovvisto di carta di identità non possa spostarsi o addirittura imbarcarsi su un aereo per mete lontane.
Per viaggiare occorre sempre un documento di identità, specie se la meta scelta si trova all’estero. Tuttavia, anche se consigliata sempre, chi si ritrova con la carta di identità scaduta, può comunque spostarsi e raggiungere le città desiderate. Qualsiasi mezzo si scelga per viaggiare può incorrere in un controllo sulle identità dei passeggeri e trovarsi senza nessun tipo di documento diventa un problema, insormontabile.
Se si sceglie l’aereo, il controllo è inevitabile e viene fatto all’ingresso: per fare il check-in serve per forza un documento valido o la denuncia di smarrimento di quello utilizzato. In caso si scelga di viaggiare in treno o in auto, il controllo è del tutto casuale, per esempio con un posto di blocco della polizia, se in auto, o con il controllo del biglietto di viaggio se si è sul treno.
Quando è possibile viaggiare senza carta di identità
Prima di partire per un viaggio occorre controllare tutti i documenti necessari naturalmente in corso di validità, in particolare se per raggiungere la destinazione si deve prendere un aereo. Viaggiare senza carta di identità è possibile ma non tutte le compagnie aeree, per esempio, lo permettono. Assolutamente vietato, pena il divieto a proseguire il viaggio, non possedere almeno un documento che attesti l’identità del viaggiatore.
In aereo è richiesta la carta d’identità oppure, in caso si smarrimento, della denuncia alle autorità competenti, sono validi anche patente o passaporto, anche se la prima non è accettata ovunque.
Sul treno occorre avere con sé la carta d’identità o la denuncia di smarrimento, la patente o il passaporto.
In auto serve la carta d’identità oppure, anche in questo caso, la denuncia di smarrimento, la patente o il passaporto; in nave tutto come sopra: carta d’identità, sostituibile con denuncia di smarrimento, patente o passaporto. Se si viaggia in territorio europeo, anche la patente è documento valido anche se non tutte le compagnie aeree la accettano.
Se è vero che per viaggiare sul territorio nazionale o europeo, su ogni mezzo, è necessaria la carta d’identità, è anche vero che si può sostituire con la patente. Può sostituire la carta d’identità quando si sceglie di viaggiare, ma sono le compagnie aeree o navali a regolare tale possibilità. Alcuni esempi: Ita (Alitalia) chiarisce nel suo regolamento che sono validi per i viaggi sul territorio nazionale, oltre alla carta d’identità e al passaporto, anche la patente di guida.
Ryanair avvisa che la patente di guida non è accettata, ma solo per i voli tra il Regno Unito e l’Irlanda. Si può dunque utilizzare la patente nei voli interni italiani; Easyjet richiede un documento d’identità con foto su tutti i voli nazionali, quindi la patente è accettata solo se presenta una fotografia.