Nuove opportunità per i clienti di Poste Italiane, chi è in possesso di una carta PostePay accede a un importo che va da mille a tremila euro.
Non tutti lo sanno ma Poste Italiane sta mettendo a disposizione dei propri clienti uno strumento molto utile di sostegno economico ed è dedicato esclusivamente ai titolari di una carta PostePay. In momenti non esattamente semplici come quello che stiamo attraversando può rappresentare un’ancora di salvezza per tanti. Ovviamente per poter accedere al beneficio bisognerà rispettare dei parametri precisi, indicati nel dettaglio all’interno della sezione dedicata presente sul portale ufficiale dell’azienda.
Oltre a essere titolari di una carta PostePay Evolution – che per intenderci è quella che viene consegnata insieme a un IBAN – bisognerà avere un’età compresa tra i diciotto e i settantasei anni, essere residenti in Italia e dimostrare un reddito. Non sono richieste ulteriori garanzie e la procedura è alla portata di tutti, in pochi e semplici passaggi si può portare a termine l’operazione. Insomma, non resta altro da fare se non recarsi presso lo sportello più vicino per ottenere ulteriori dettagli a riguardo.
Prestiti garantiti con PostePay Evolution, fino a tremila euro per i titolari della carta
Chi dovesse ritrovarsi in una situazione particolarmente complicata a livello economico e non sa bene a chi rivolgersi per ottenere un’erogazione di denaro immediata, può sempre dare un’occhiata ai prestiti garantiti di Poste Italiane dedicati ai titolari di PostePay Evolution. Un programma specifico che permette di richiedere un importo fino a tremila euro, senza alcun limite di ISEE e, soprattutto, con pochissimi requisiti di accesso al credito.
Un’iniziativa pensata proprio per i soggetti che stiano affrontando difficoltà finanziarie oppure che abbiano bisogno di fondi per far partire (finalmente) quel progetto rimasto fin troppo a lungo nel cassetto. Si potranno scegliere tre importi: mille, duemila o tremila euro con tasso d’interesse massimo del 14.7 per cento (TAN) e un TAEG massimo del 15.66 per cento. Il rimborso dovrà avvenire entro ventitré mesi; il pagamento sarà effettuato tramite rate distribuite periodicamente, composte da una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente.
È bene ricordare, in ogni caso, come non siano previste spese di istruttoria e nemmeno per l’incasso della somma, sarà applicata unicamente un’imposta sostitutiva di cinque euro.